La perturbazione che in questi ultimi due giorni ha imperversato sulla Toscana e che, a causa dei forti venti di scirocco, ha provocato anche tanti danni e disagi a tanti borghi e località della nostra regione, nella nottata, ha girato con venti settentrionali, portando qualche centimetro di neve sulla nostra montagna. Le temperature che fino al pomeriggio di ieri erano abbondantemente sopra lo zero sono mutate e sono precipitate sotto lo zero e, nella nottata, hanno raggiunto i meno 3° ai poli della Contessa e delle Macinaie e di meno 4° in vetta all’Amiata.
Attualmente lo strato nevoso lungo piste e tracciati va dai 5 ai 10 cm di altezza.
Umberto e Roberto, con i loro collaboratori, sono in montagna già dalle prime luci dell’alba, e stanno monitorando la situazione.
Nei giorni scorsi i piovaschi, che si sono succeduti, hanno immesso acqua nell’invaso di Pratolungo e, anche se non tantissima, attualmente l’invaso contiene qualche migliaio di metri cubi di acqua disponibile per rimettere in funzione l’impianto di innevamento.
Viste le condizioni meteo di freddo previste per la nottata, siamo fiduciosi e ci stiamo preparando per poter rimettere in funzione l’impianto di innevamento per poter garantire almeno l’apertura dei campi scuola alle Macinaie con le sciovie Asso di Fiori e Jolly (attualmente provviste anche di Neveplast sui tracciati delle sciovie) e del tapis roulant per principianti e per bob e slitte.
Purtroppo, la fiducia e la speranza non bastano…, staremo a vedere…. Noi siamo sul pezzo. L’impegno è di non lasciare niente di intentato per poter salvare quello che rimane di questa ulteriore difficile stagione.
Sarà nostra cura tenervi informati quotidianamente sugli sviluppi.
Intanto comunico che, grazie all’impegno dei due Sindaci di Castel del Piano e di Abbadia San Salvatore, Pieraccini Cinzia e Volpini Niccolò, durante questo periodo di “fermo obbligato” è stato raggiunto l’accordo tra le due società esercenti gli impianti di risalita dell’Amiata sulla convenzione per lo skipass unico Amiata. Incontri che hanno ratificato non solo lo skipass ma anche un nuovo impegno da parte di tutti gli attori (amministratori e esercenti) per un nuovo spirito di collaborazione condiviso da tutti, con progetti, impegni ed obiettivi comuni, dove l’Amiata viene al primo posto e dove superando interessi personali e di campanile si sono gettate le basi per una gestione comune e collaborativa di tutta la stazione invernale partendo dalla comunicazione che sarà affidata ad un soggetto pubblico (molto probabilmente l’Ambito Turistico Amiata), all’impegno di risolvere quanto prima il problema legato alla mancanza di acqua per l’impianto di innevamento, ad una gestione comune e collaborativa di detto impianto e tanti altre novità che sarà cura delle amministrazioni illustrare al momento della sottoscrizione di un Protocollo di Intesa che partendo dalle tre amministrazioni delle Terre Alte dell’Amiata coinvolga anche le due Unioni dei Comuni (Amiata Val d’Orcia ed Amiata Grossetana) in un progetto comune di sviluppo e gestione di tutta l’area della stazione Amiata.
Porcelloni Luciano
Vicepresidente ISA