Montagna, piste da sci e impianti: Toscana pronta a revisione normativa
La proposta di legge illustrata in commissione Aree interne del Consiglio regionale guidata da Marco Niccolai (Pd): “Una nuova idea del territorio montano. Puntiamo su valorizzazione, turismo sostenibile, attività economiche diversificate e tutela dell’ambiente”
Immaginare la montagna oltre la neve per renderla attrattiva 12 mesi l’anno. La Toscana è pronta ad una nuova normativa su piste da sci e impianti di risalita per aggiornare disposizioni ormai datate, promuovere un turismo sostenibile e sostenere la filiera economica e produttiva.
Con profonda soddisfazione leggo il comunicato stampa inerente alla revisione normativa per piste da sci ed impianti della montagna Toscana. Un grande ringraziamento da parte mia, e di tutta la società che rappresento, alla commissione Aree interne del Consiglio regionale guidata da Marco Niccolai ed alla dottoressa Simonetta Baldi per il lavoro svolto. Finalmente la Toscana avrà una legge per la montagna al passo con i tempi in sostituzione dell’ormai obsoleta 93/93. Particolarmente apprezzato è, lo spirito della nuova norma volto ad includere nel concetto di “area sciabile” anche tutte quelle attività di contorno che si stanno sviluppando in questi anni mirate a destagionalizzare i flussi turistici garantendo la fruibilità del territorio nella 4 stagioni e non solo in quella invernale. Altra importante ed apprezzata novità è l’inserimento nella legge di una norma finanziaria atta a garantire il necessario sostegno economico alle aziende del settore. Nelle more dei tempi di redazione ed approvazione degli strumenti urbanistici previsti, che potrebbero richiedere anche diversi anni, auspichiamo che il legislatore abbia previsto tra le norme transitorie anche la possibilità di procedure volte a realizzare nuovi progetti sempre compatibili con lo spirito ed i contenuti della nuova normativa.
Società I.S.A. S.r.l.
Presidente Stefano Papi